Articolo da Windows.Net n.ro 253 del 17 marzo 2005

Mercato Database 2004: Microsoft ha il più alto tasso di crescita, Oracle la leadership

Il mercato dei database nel 2004 non è stato caratterizzato da grandi colpi di scena.
Oracle ha mantenuto ben salda la propria leadership, chiudendo l'esercizio con un fatturato di 14,9 miliardi di dollari e con un tasso di penetrazione nel mercato pari al 41,3%, mentre IBM e Microsoft hanno mantenuto rispettivamente la seconda e la terza posizione con il 30.6% e il 13.4%. In quarta e in quinta posizione troviamo Sybase e NCR Teradata, ciascuna con il 3,1% di market share.
Carl Olofson, analista IDC, commentando questi dati ha osservato che il risultato più interessante è quello di Microsoft che dal 2003 al 2004 ha ottenuto una crescita del 22% nel mercato delle piccole e medie imprese grazie alle vendite di SQL Server 2000.
Oracle, con la versione 10g del suo database, è cresciuta in questa fascia di mercato soltanto del 14.5%. Medaglia di bronzo infine a IBM che ha registrato un modesto 8% di incremento.
"Le stime sulle vendite di Oracle e Microsoft indicano che le aziende non hanno investito particolarmente nel settore dei database e che hanno rimandato i progetti per espanderne le capacità nonostante le offerte aggressive ricevute dai fornitori.”
L'analista ha tuttavia osservato che, sebbene i numeri siano incoraggianti e indichino una robusta ripresa, le stime, messe a confronto con la valuta costante e con la pressione dei prezzi, non sono poi così alte. "La crescita che vediamo, in termini di valuta corrente, non è così robusta come sembra negli Stati Uniti - spiega Olofson - La maggior parte dei contratti è stata stipulata oltre oceano, nell'Europa Occidentale e nella regione Asiatica, tutte zone dove il dollaro statunitense è stato svalutato. Se il 2003 è stato un anno di stasi o leggermente negativo, dopo i problemi del 2001 e del 2002, il 2004 ha finalmente indicato che c'è una ripresa, seppur non troppo robusta.” L'analista ha quindi sottolineato che "nel 2005 continueremo ad assistere allo scontro tra Oracle e IBM nel midmarket e in quello enterprise. Ai due contendenti, inoltre, si aggiungerà anche Microsoft con la prossima versione di SQL Server (il cui rilascio è previsto per questa estate). Per quel che riguarda il mercato di fascia bassa, mi aspetto l'esplosione dei database open source come quelli di MySQL AB, di PostgreSQL e Ingres di Computer Associates, per cui i tre leader potrebbero decidere di fare qualche contromossa per non perdere clienti potenziali.”
L'analista ha quindi osservato che Microsoft, rispetto a Oracle e IBM, con SQL Server è in una posizione di vantaggio nel mercato delle PMI, anche grazie alla stretta integrazione con Visual Studio. "Microsoft ha un vantaggio naturale in quell'area perché è nella posizione di potere rilasciare la nuova versione del suo database insieme al sistema operativo e all'ambiente di sviluppo che offre un ottimo supporto per sviluppare applicazioni per SQL Server. Le aziende come MySQL dovrebbero puntare sulla facilità di deploy dei loro prodotti per competere alla pari con il database di Microsoft.”
Tom Rizzo, direttore SQL Server product management, commentando questi dati ha detto: " Per il terzo anno consecutivo SQL Server è stato il database con il maggior tasso di crescita. Noi riteniamo che non appena rilasceremo SQL Server 2005, le nostre vendite andranno alle stelle.”
Secondo gli esperti, un fattore cruciale dal quale dipenderà il successo di Microsoft nel mercato dei database per le medie e grandi imprese, sarà rappresentato dai Report Services (già introdotti in SQL Server 2000 e, secondo quanto visto con la CTP 3, sensibilmente migliorati nella versione 2005), specie per quanto riguarda gli aspetti di facilità d'uso.
Brian Moran, presidente del Northern Virginia SQL Server User's Group, a tal proposito ha commentato: "i Reporting Services della versione corrente, richiedono all'utente di lavorare in un ambiente rivolto ad uno sviluppatore. Viceversa la maggior parte degli utenti e degli amministratori di database preferisce un ambiente più facile e intuitivo come quello di Access. In molti si aspettano che Microsoft fornisca una soluzione valida a questo problema con SQL Server 2005. Report Builder, lo strumento per la definizione dei report rivolto all'utente finale presente in CTP 3, è la risposta di Redmond a questo tipo di richieste. I Reporting Services hanno già ottenuto un grande successo e credo che ne avranno sempre di più, purché Microsoft trovi un modo per farli utilizzare con un front end dotato della stessa potenza e facilità d'uso di Access. Speriamo che Report Builder sia quello che stiamo cercando.”

http://www.windowsitpro.com/SQLServer/Article/ArticleID/45...
http://www.internetnews.com/stats/print.php/3488121
http://www.eweek.com/print_article2/0,2533,a=147202,00.asp
http://www.informationweek.com/story/showArticle.jhtml?articleID=60407260
http://www.crmbuyer.com/story/Database-Market-Rises-in-2004-Or...