Un monito per le aziende: per rilanciare il business non si devono solo tagliare i costi

Per il quarto anno consecutivo, il budget IT delle maggiori aziende crescerà meno del 3% in base a quanto stimato da un recente studio Gartner. I direttori IT (negli USA: CIO) e gli amministratori delegati (CEO) sono quindi chiamati ad adottare nuove strategie per proteggere e incrementare il business aziendale. Nasce così una nuova parola d'ordine per CIO e CEO: per sostenere e rilanciare il business non si devono solo tagliare i costi.
Nei prossimi tre anni le compagnie saranno soggette ad una pressione notevole” ha dichiarato Kenneth McGee, analista Gartner, che ha poi continuato: ”I responsabili IT dovranno organizzare il budget a loro disposizione in modo diverso dal passato quando gli veniva chiesto esclusivamente di operare tagli dei costi”.
L'analista ha quindi identificato alcune iniziative che i CIO dovranno cercare di portare avanti entro i prossimi tre anni per incrementare il valore aggiunto e i servizi prodotti dall'area IT per l'intera azienda e per fare in modo che il contenuto budget a disposizione non causi un collasso dell' infrastruttura informatica e quindi dei danni che si possono ritorcere sul business aziendale. Ecco di seguito riportate alcune contromisure, così come identificate da Gartner:
•  Sviluppare ed implementare progetti basati su componenti riutilizzabili: Prima del 2009 i direttori IT sono chiamati a garantire il riutilizzo e l'integrazione fra le varie componenti dei servizi e delle applicazioni interne/esterne all'azienda. In questo modo è possibile operare un notevole abbattimento dei costi anche in fase di realizzazione di nuove iniziative/progetti, attraverso il riciclo delle funzioni e delle competenze.
•  Svecchiamento di almeno il 10% delle applicazioni: la maggior parte delle aziende non sono dotate di metodi interni di rilevazione che consentono di identificare le applicazioni o le risorse che sono al termine del loro ciclo di vita. Il risultato scatenante è che le imprese si trovano spesso a gestire e mantenere un numero sproporzionato di applicazioni orfane che non forniscono più alcun valore funzionale al business aziendale, ma che incrementano la complessità dell'intera infrastruttura IT, consumano budget o degradano le performance dei sistemi. I CIO sono quindi chiamati a procedere allo svecchiamento di queste applicazioni entro il 2008.
•  Implementazione di architetture Web 2.0: Sempre e ntro il 2008 i direttori IT sono chiamati a riorganizzare i servizi e le applicazioni aziendali secondo un modello funzionale in stile Web 2.0. Ciò dovrebbe consentire di coinvolgere i clienti in un'ottica migliorativa dei prodotti e dei servizi offerti.
•  Automatizzare i processi interni: Entro il 2009 i direttori IT sono chiamati (impiegando un approccio stratificato o a livelli) a valutare l'adozione di strumenti e soluzioni in grado di operare in ambienti multi-vendor ed automatizzare tutti i processi aziendali legati al perseguimento del business.
•  Procedere nell'implementazione di tutti gli adeguamenti di sicurezza necessari per gli asset aziendali: I manager e gli amministratori delegati hanno ormai accettato in pieno le strategie operate per mettere in sicurezza il patrimonio hardware e software dell'impresa. In molti casi si renderanno comunque necessari degli interventi correttivi che i direttori IT sono chiamati ad assicurare entro il 2008. La mancata ottemperanza di questo punto rappresenta per Gartner causa di perdite economiche notevoli e quindi di grossi sprechi di budget, amplificati a seconda del fatto che gli interventi correttivi vengono posti in essere a posteriori di un evento relativo alla sicurezza o a priori.
Oltre a queste iniziative consigliate da McGee, l'istituto di ricerca insiste molto affinché le aziende incomincino ad implementare un ambiente di Business Intelligence , reputato la chiave per integrare tutti quegli elementi che permettono all'impresa di valutare come sta andando il suo business o come dovrebbe comportarsi per migliorarlo in futuro. I CIO sono quindi chiamati ad adempiere a questo step entro il 2008 cercando di coinvolgere su progetti di questo tipo l'alta direzione in modo che vengano allocate nuove risorse per investimenti nel settore IT e sollecitando gli utenti ad appoggiare queste strategie coordinando gli sforzi in modo da collaborare reciprocamente in questa direzione.